Biblioshare a Bookcity Milano 2016

Sì, quest’anno ci siamo anche noi alla quinta edizione di Bookcity Milano.
#BCM16
Oggi la presentazione della grande iniziativa promossa dal Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani), quest’anno annovera oltre 1000 appuntamenti, con 1600 protagonisti in 260 sedi della città.
Tutto è ben indicato sul sito della manifestazione www.bookcitymilano.it, dove ogni evento è presentato accuratamente.
L’evento che ci riguarda si terrà al Teatro Parenti sabato 19 novembre alle 12:30: www.bookcitymilano.it/eventi/2016/biblioshare-presenta-libri-il-piacere-di-condividere, titolo: Biblioshare presenta: libri, il piacere di condividere.
Diversi gli ospiti del nostro appuntamento, che mira a far conoscere di più la nostra piattaforma online, ma anche ad illustrare i contesti nella quale è stata utilizzata.
Ulteriori informazioni nei prossimi post.
Stay tuned!

Prestare è un atto di generosità

Anna, la nostra giovane collaboratrice quattordicenne, interpreta così il terzo punto del nostro manifesto.
manifesto di biblioshare
“Ma questo lo sapevamo già”.
Ebbene sì, Capitan Ovvio, anche questa volta hai ragione.
La frase in sé si spiega da sola.
E allora che ci faccio io qui?
Non so. Ma la Capa Suprema mi dice che devo scriverci un mini articolo per il blog.
E comunque, come dice il saggio, a volte le cose più ovvie sono quelle più dimenticate.
Non so se l’abbia effettivamente detto, ma comprendete.
Quante volte avete sentito predicare l’odio per i politici disonesti?
Un centinaio è dir poco.
Eppure, questi ogni anno si ripresentano, puntuali come orologi svizzeri, per fare in modo che questo povero mondo sia sempre sull’orlo del baratro.
Anche qui, sappiamo già che un macello verrà fuori, prima o poi.
Ma facciamo finta di niente.
Siamo abituati a tutte le bugie ricevute ogni giorno. Ci lamentiamo per abitudine, ma concretamente non succede nulla.
Bisogna impegnarsi.
Decidere di muovere il proprio posteriore dalla superficie su cui è poggiato e ampliare i nostri orizzonti.
Prestare un libro è un modo per farlo.
Sia culturalmente che socialmente.
Non predicate tutte le virtù della generosità se non le mettete in pratica.
Tentate, apritevi, accettate.
Prestate.

Anna

Complimenti a Pirelli!

E brava la Pirelli! come da nostro tweet di ieri.
Ieri infatti, Pirelli ha dato comunicazione di aver inaugurato nel proprio quartiere generale di Milano Bicocca una biblioteca di 3000 volumi. A regime i volumi diventeranno oltre 7000, con l’obiettivo dichiarato di metterli in rete col sistema bibliotecario pubblico. Cosa che già succede a Settimo Torinese, altra sede dell’azienda, e che succederà a breve anche a Bollate, altra sede minore di Pirelli, anch’essa aperta ieri e dotata di 600 volumi.
All’inaugurazione, oltre al CEO Marco Tronchetti Provera, Antonio Calabrò, direttore di Fondazione Pirelli, Lella Costa, attrice ma anche socio onorario di Fondo Scuola Italia, Federico Motta, presidente dell’Associazione Italiana Editori (che patrocina #IoLeggoPerché nel cui ambito rientra l’iniziativa di Pirelli) e Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano.
La composizione dei titoli della biblioteca è variegata, con molti generi di libri, anche per bambini, a cui molti soggetti hanno contribuito: l’azienda, la Fondazione Pirelli, ma anche la rappresentanza sindacale e volumi messi a disposizione da parte di alcune case editrici.
“La gente che lavora in Pirelli sta per molti anni e deve ritrovare in azienda un luogo della vita quotidiana. Leggere fa parte della vita quotidiana, è un modo per stare con se stessi e gli altri… Fermarsi a leggere un libro aiuta a ritrovare se stessi. Un libro è un atto di libertà”, ha dichiarato Marco Tronchetti Provera.
Complimenti per l’iniziativa, dunque!

biblioteca Pirelli
Stante la valenza anche sociale della stessa, ci permettiamo di suggerire un incontro con Biblioshare, per moltiplicare l’impatto socializzante tra i dipendenti. Noi siamo qui, e su questo tema parleremo anche a Bookcity Milano 2016. Stay tuned!

#SocialBookDay 2016

#socialbookday 2016
Tra 10 giorni, il 15 ottobre, c’è il Social Book Day. Siamo alla quarta edizione di questa iniziativa che vuole dedicare una giornata ai libri coinvolgendo tutti i protagonisti della cultura online: dalle pagine Facebook dedicate alla lettura, ai profili Twitter di chi ama la lettura, a youtuber, blogger, forum e community online.
Il Social Book Day, voluto e sponsorizzato da Libreriamo – un social book magazine digitale per gli amanti dei libri a cui anche noi spesso facciamo riferimento – vuol essere un «invito alla lettura globale, che parte dalle pagine e dalle community dedicate ai libri per coinvolgere tutti».
Partecipare è semplice: basta twittare o pubblicare su Facebook e sulle altre piattaforme social un pensiero, una frase, una citazione di qualche autore, qualsiasi cosa a favore della lettura affiancandolo con l’hashtag #socialbookday.

Link 2015

#SocialBookDay

#IoCondivido podcast

Sul sito di Altro Consumo sono disponibili le registrazioni dei due panel a cui Biblioshare ha partecipato in occasione del Festival della sharing economy #IoCondivido tenutosi al Castello Sforzesco di Milano lo scorso fine settimana.

Ecco i link:
Cultura e sharing economy, il binomio possibile verso l’indipendenza economica, del 24 settembre
#IoCondivido cultura e sharing economy

Diritto d’autore e user generated content. Alla ricerca di una disciplina, del 25 settembre
#IoCondivido diritto d'autore

Più nello specifico, gli interventi di Roberta Bulgari sono per il primo panel al minuto 20’58”, con risposte alle domande a partire dal minuto 53’42”, e nel secondo panel a partire da 1h 01’50”.

Diritto d’autore e users generated content

Oggi, domenica 25 settembre, dalle 17 alle 19. Cortile della Rocchetta al Castello Sforzesco di Milano. Festival della sharing economyIoCondivido“, organizzato da Altro Consumo. Tema del dibattito: “Diritto d’autore e users generated content. Alla ricerca di una disciplina“.
Roberta Bulgari di Biblioshare racconterà l’esperienza vissuta nelle nostre community, nelle quali la nostra piattaforma informatica ha avuto il ruolo di “facilitatore del prestito” tra privati cittadini.
come cambia il diritto d'autore

Il fenomeno sharing

sharing economy su Vivimilano - Corriere della Sera

Oggi su ViviMilano, l’allegato settimanale dell’edizione milanese del Corriere della Sera, una panoramica dei più rappresentativi servizi di sharing economy, in prospettiva del Festival #IoCondivido di sabato e domenica, sempre a Milano, organizzato da Altro Consumo.

Un piccolo spazio è dedicato anche a Biblioshare, e prende spunto dal successo nella nostra prima  community di Milano Rogoredo Santa Giulia.

Cultura e Sharing Economy

Sabato prossimo, all’interno del Festival #IoCondivido organizzato da Altro Consumo, Biblioshare parteciperà al panel “Cultura e Sharing Economy, il binomio possibile verso l’indipendenza economica”.
L’evento avrà luogo nella Sala Studio Achille Bertarelli, al Castello Sforzesco di Milano, dalle 17 alle 18.
Festival #IoCondivido di Altro Consumo
La condivisione è l’anima stessa della cultura. La cultura solitaria è sterile e vanesia. Cosa sta succedendo nel mondo delle Istituzioni culturali? Cosa è il crowdfunding? Quali nuove possibilità per la produzione culturale e la trasmissione orizzontale e verticale dei saperi?

Parlerà a nome di BiblioShare Roberta Bulgari, prima iscritta alla nostra prima community, blogger e curatrice della comunicazione della nostra piattaforma.

http://www.altroconsumo.it/eventi/festival-evento-cultura-sharing-economy