Il podcast di #BCM17 è disponibile

Eccolo qui il link al podcast del pomeriggio di sabato scorso.
podcast

Condividendo libri, storie e relazioni: esperienze e senso dello scambiare libri come pratica di coesione sociale; racconti di vita delle commmunity di Biblioshare e delle pratiche urbane che hanno il libro come elemento comune di dono o di scambio, di incontro e vicinanza, di conoscenza e cultura. Il potere della condivisione.

Qui la cronologia degli interventi:
0:00 Massimo Zerbeloni (Progetto Agorà)
2:02 Roberta Bulgari (Biblioshare)
6:35 Paola Carbellano (Equi.Libri al Corvetto)
10:50 Rosa Maria Moresco (Banca del tempo Milanosud)
13:40 Maria Madaffari (Banca del tempo Milanosud)
19:55 Elena Dottore (La Nostra Comunità)
25:30 Alberto Tavazzi (Giardino delle Culture)
41:10 Paolo Pisani (Biblioshare)
50:25 Paola Carbellano (Equi.Libri al Corvetto)
57:55 Angela Veneroni (Comitato Salomone Rinasce)
59:16 Maria Madaffari (Banca del tempo Milanosud)
1:00:23 Oscar Strano (Comitato Salomone Rinasce)

#BCM17 #BookCity

Che bel pomeriggio Bookcity

Di bookcrossing e di booksharing…

Sì, sabato pomeriggio è stato proprio un pomeriggio piacevole.
L’occasione fornitaci dall’evento organizzato da Biblioshare nell’ambito di Bookcity Milano 2017 è stata quella di parlare di esperienze di book crossing e di libri condivisi, secondo le declinazioni che tutte le realtà invitate propongono nell’ambito locale del Municipio 4 di Milano (anche se non necessariamente circoscritte solo a questo territorio).

Massimo Zerbeloni, padrone di casa assieme a Maurizio Carnovali, del Progetto Agorà, ha presentato il nuovo servizio di bookcrossing delle case bianche di via Salomone ed ha passato la parola a Roberta Bulgari, la moderatrice dell’incontro, voce di Biblioshare, che dopo una breve introduzione degli argomenti ha presentato gli invitati.
Il primo intervento è stato quello di Paola Carbellano, che ha raccontato il bookcrossing made in Equi.libri, operante nel non distante quartiere Corvetto.
Hanno fatto seguito gli interventi di Rosa Maria Moresco, che con Maria Madaffari e Maddalena Gianbruni della Banca del Tempo Milanosud da anni coltivano l’esperienza di Libera Libri e dei relativi gruppi di lettura.
E’ poi stato il turno di Elena Dottore de La Nostra Comunità che ha illustrato il progetto Book Box incentrato sui ragazzi autistici.
Alberto Tavazzi del Giardino delle Culture, un progetto di rigenerazione urbana di una vecchia area degradata e ora trasformata e pienamente recuperata, ha parlato dello scambio libri che si tiene una volta al mese.
Paolo Pisani ha spiegato come la piattaforma Biblioshare sia in grado di fornire ad ogni iscritto la possibilità di condividere i propri libri e di accedere ai libri condivisi dagli altri, con il piacevole effetto collaterale di conoscere altre persone, visto che lo scambio del libro avviene sempre di persona.
Gli intermezzi poetici-letterari sono stati a cura di Angela Veneroni, poetessa residente, e Oscar Strano, anch’egli del comitato Salomone Rinasce, che ha letto un brano di Petrolio, di Pasolini.

Progetto Agorà
Massimo Zerbeloni (Progetto Agorà)
Biblioshare
Roberta Bulgari (Biblioshare)
Equi.Libri Corvetto
Paola Carbellano (equi.Libri al Corvetto)
Banca del Tempo Milanosud
Rosa Maria Moresco (Banca del Tempo Milanosud)
Libera Libri
Maria Madaffari (Banca del Tempo Milanosud)
Book box
Elena Dottore (Book box)
Giardino delle Culture
Alberto Tavazzi (Giardino delle Culture)
poetessa residente
Angela Veneroni (comitato Salomone Rinasce)
comitato Salomone Rinasce
Oscar Strano (comitato Salomone Rinasce)

Bookcity allo Spazio Salomone

L’aperitivo finale offerto ai numerosi presenti da Progetto Agorà ha poi consentito di continuare a parlare dei temi affrontati e a molti dei presenti di iscriversi alla nuova community di Biblioshare, aperta per l’occasione: la community Forlanini-Salomone.

Bookcity allo Spazio Salomone

Il nostro sogno è che il libro che abbiamo tanto amato scaldi le giornate di altre persone“, questo il pensiero comune di tutti partecipanti all’incontro.

#BCM7 #BookCity

Tra breve verrà messo in linea il podcast

Siamo a Bookcity Milano 2017

Anche quest’anno, per la seconda volta, partecipiamo a #BCM17, l’edizione 2017 di BookCity, l’evento meneghino distribuito sul territorio dedicato al libro, alla lettura e ai lettori.
BookCity Milano 2017
Gli organizzatori sono il Comune e l’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani).
#BCM17 BiblioshareDal 2012 una manifestazione che ha acquisito sempre più importanza e che ha sempre maggior seguito, con un numero incredibile di eventi, non solo dedicati alla presentazione di libri.
Noi di Biblioshare quest’anno volgiamo la nostra attenzione al tema del sociale, cosa che, tutto sommato, ci risulta abbastanza congeniale.
A cominciare dalla location, presso lo Spazio Salomone, di via Salomone 32, tra le “Case Bianche”, dove anche il papa ha fatto visita la scorsa primavera.
Il titolo dell’incontro è: “Condividendo libri, storie e relazioni: esperienze e senso dello scambiare libri come pratica di coesione sociale”, ovvero storie di vita delle community di Biblioshare e delle pratiche urbane che hanno il libro come elemento comune di dono o di scambio, di incontro e vicinanza, di conoscenza e cultura. Il potere della condivisione.
Partecipano: Paolo Pisani (fondatore di Biblioshare), Massimo Zerbeloni (operatore sociale, Progetto Agorà), Elena Dottore (Presidente dell’Associazione La Nostra Comunità e referente Polo Sud Est del progetto Book Box), Francesca Di Pietro (Book Crossing, Equi.libri al Corvetto) e Laura Disilvestro (Libera Libri, Banca del Tempo di Milano Sud). Modera Roberta Bulgari, communication manager di Biblioshare.

Questa sera (e per 10 giorni) Cortili in-versi

Nel tardo pomeriggio di oggi inizia Cortili in-versi, una manifestazione organizzata dall’associazione Verdefestival, giunta alla sua quarta edizione, che Biblioshare, nell’ambito della propria community di Milano Rogoredo Santa Giulia, è orgogliosa di supportare.

20170922cortiliinversi

Il quartiere si animerà in luoghi non “abituali” come cortili condominiali, giardini, supermercati, piazze e strade, con appuntamenti prevalentemente dedicati alla lettura di poesie e di brani letterari, intervallati spesso da musica suonata dal vivo.

Qui di seguito il ricco programma che vede l’inaugurazione questo pomeriggio alle 18  presso lo spazio socio culturale Coop di via Freikofel.

programma cortili in-versi 2017

Sit-In: un pomeriggio di racconti di chi la periferia la costruisce

L’incontro di sabato pomeriggio a Sit-In, nell’ambito dello Smart Weekend di cui vi abbiamo presentato l’iniziativa nei giorni scorsi, è stato davvero molto interessante e foriero di tanti spunti.
pomeriggio di racconti da parte di chi la periferia la vive e la costruisce

Non possiamo non dare un riscontro su quanto accaduto, rinviando a chi ha organizzato questo evento: Super, il festival delle periferie.

Sabato siamo a Sit-In East River a Milano

Sabato pomeriggio saremo tra gli ospiti di Sit-In, curato da IN.innovareXincludere, all’interno di SMART Weekend – cinema musica e voci al parco della Martesana, uno spazio dedicato a nuove storie di innovazione ed inclusione sociale che stanno trasformando territori e comunità tematiche, in Italia e in Europa.

presenti a Sit-In Smart Weekend Milano

Riprendendo la descrizione dal programma degli organizzatori, l’obiettivo di Sit-IN è quello di promuovere connessioni e reti, di supportare processi di trasformazione urbana e di abilitazione di attori sociali emergenti, di elaborare e consolidare collettivamente strategie e metodi di costruzione delle politiche pubbliche.
L’incontro è organizzato insieme a Super – Il festival delle periferie a Milano, e coinvolge, in un pomeriggio di lavoro e riflessioni, esperienze di innovazione e inclusione attive nelle nostre città, a partire da Milano.

Questo il programma dell’incontro:

ore 15.30 “Benvenuti a Sit-IN” Dino Lupelli (Elita e IN.innovareXincludere) e Federica Verona (Super, il festival delle periferie)

ore 16:00 / 18:00 Esperienze di innovazione e inclusione a confronto Sul palco si alterneranno voci e testimonianze di esperienze trasformative. Gli interventi saranno raggruppati in blocchi tematici. Ad ogni progetto sarà dedicato un racconto di 7 minuti, attraverso cui condividere le principali sfide che si affrontano e identificando gli ostacoli che solo insieme si possono superare (attraverso le Politiche e la Politica). Ogni blocco si concluderà con una sessione di discussione pubblica.
Interverranno: Andrea Perini che ci parlerà dell’Anguriera di Chiaravalle, Paolo Pisani di Biblioshare, CNR Citizen Science, Eliante, Lo fo’ io, i ragazzi di Mare Culturale Urbano, i fondatori di Masada, Renato Ruatti che ci racconterà Noah Guitars, OCCUPIAMOci di VIA GOLA, Ortofficine creative, NOLO Social District*, Periferie al Centro*, Yatta!, Lascia La Scia, Shareradio, Swapnolo. Moderano: Rosanna Prevete (IN.innovareXincludere) e Nicla Dattomo (Super il festival delle periferie)
*in attesa di conferma definitiva

ore 18:00 / 19:00 Quale contesto per i protagonisti della trasformazione urbana? Qualche ipotesi a partire da Milano. Nicola Martocchia Diodati (Università degli Studi di Milano) presenta i risultati del recente sondaggio condotto a Milano per misurare la qualità della vita percepita all’interno di 40 quartieri milanesi.

Tavola rotonda con: Ilda Curti (IUR); Luca Garavaglia (Fondazione IRSO e Università del Piemonte Orientale); Cristina Tajani (Assessore a Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse umane del Comune di Milano e IN.innovareXincludere); Chiara Rizzica (IN.innovareXincludere); Federica Verona (Super, il festival delle periferie). Modera: Emanuele Polizzi (IN.innovareXincludere)

Incontriamo il Bookstore Solidale

Oggi conosciamo meglio il Bookstore Solidale, una delle community BiblioShare aperte più di recente, grazie anche alla volontà di colui che ha voluto la creazione di questa community: Stefano Marinoni.

bookstore

La biblioteca Bookstore Solidale nasce nell’ottobre 2015 da un progetto della cooperativa sociale Compagnia Itinerante con l’intento di creare uno spazio di inclusione sociale per persone diversamente abili o in disagio psichico.
L’idea della cooperativa era, ed è più che mai, quella di creare un luogo dove soggetti deboli, opportunamente seguiti da figure educative, si possano confrontare ed entrare in rapporto con la popolazione, interagendo in maniera costruttiva e competente utilizzando il libro come strumento base.

Tutti i testi della biblioteca – sono oltre 2500 – sono donati dalla popolazione che così si rende parte attiva del processo inclusivo interagendo direttamente con gli utenti inseriti nel progetto.
Il reperimento dei testi viene fatto direttamente in biblioteca oppure vengono ritirati a domicilio. Successivamente vengono fatte due catalogazioni: una per il prestito classico e un’altra per la community Biblioshare, per poter consultare il catalogo della biblioteca direttamente a casa da parte di chiunque.

Il Bookstore è anche un luogo di incontro per i gruppi di lavoro dei CPS (centri psico-sociali) di zona; attualmente si tengono due laboratori: uno di fotografia e uno di scacchi, nell’ottica di portare fuori dai luoghi canonici della cura i pazienti.
L’apertura al pubblico e la voglia di diffondere cultura, non solo nel quartiere, ha fatto sì che il Bookstore partecipasse ad eventi cittadini (p.es. Bookcity Milano) e divenisse luogo di presentazione di libri e di incontri tematici, oltre a creare sinergie con molte realtà presenti in zona.

Il Bookstore Solidale è in via Porpora 43/47 a Milano e ha questo orario di riferimento: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 17:30.

Questo è il link alla pagina Facebook del Bookstore.

Rassegna Giallo Milano

Giallo MilanoIeri sera si è conclusa presso IN.CO.MINCIO, spazio INterno e COndiviso in via Mincio 4, la rassegna Giallo Milano, una serie di incontri serali con la presentazione da parte degli autori di libri di letteratura gialla e noir. Quattro serate e quattro autori, anzi di più, perché in un paio di occasioni gli autori erano più di uno: un duo ed un trio.
Bello che queste iniziative, magari di portata minore e non sempre aventi una grande risonanza mediatica, avvengano e abbiano un meritato successo, soprattutto per la capacità degli organizzatori (le associazioni Animondo onlus, Piano-TERRA e Periferie Al Centro) di individuare gli autori e di costruire un percorso letterario di tutto rispetto.
letteratura giallo noir
In qualche modo anche noi di BiblioShare siamo rimasti coinvolti dall’evento, visto che il conduttore delle serate, Alberto Tavazzi, iscritto alla community di Rogoredo Santa Giulia, ha deciso di condividere nella biblioteca distribuita tutti i libri presentati nella rassegna. E’ un’occasione per dare prospettiva all’iniziativa e fornire una possibilità in più a questi autori di farsi conoscere ulteriormente.

Natale, metti un libro al posto del superfluo, ed il superfluo diventa utile

distributore di libri a Natale
Lo scorso Natale l’editore Bastei Lübbe ha avuto un’idea a dir poco eccezionale.
Non sono solo i libri già letti che rischiano di prendere polvere da qualche parte nelle nostre case, ma anche i regali di Natale.
Uno degli aspetti tristi di questa festa è che a volte riceviamo regali inutili, non richiesti o semplicemente non apprezzati, che finiscono per essere abbandonati in qualche angolo della casa o del box, nella speranza di un “riciclo” futuro.
Un frullino, un paio di ciabatte troppo grandi, un maglione del colore che proprio non sopportiamo, finiscono per essere abbandonati in qualche angolo.
Quell’oggetto che non useremo mai avrebbe una vita ed un utilizzo migliore, dato a chi non si può permettere il lusso di scegliere e scartare.
Così l’editore illuminato, in collaborazione con la catena di librerie Hugendubel, lo scorso anno ha avuto un’idea decisamente particolare: creare un distributore che, in cambio di un regalo indesiderato, eroga un libro della casa editrice tedesca.
Lo scorso Natale l’iniziativa è stata un successo: la macchina distributrice ha girato in tournée alcune grandi città tedesche come Monaco di Baviera, Ingolstadt e Norimberga.
I libri sono i regali migliori” era il motto di questa iniziativa, che faceva guadagnare tutti: la casa editrice e le librerie in pubblicità, ottenendo una grande visibilità a prezzi decisamente contenuti, i lettori, scambiando regali non graditi con cibo per l’anima, e le associazioni, impegnate nella beneficenza con oggetti da distribuire alle persone in difficoltà.
Con il distributore o no, sarebbero iniziative da imitare, non solo a Natale.

La libreria dei sogni

Più volte, da un paio di giorni a questa parte, mi sono imbattuto online, su più siti e social network, in una notizia di cui non ero al corrente: a Bologna, non a caso la “dotta Bologna”, esiste una libreria dove i libri non si acquistano, ma si possono prendere in prestito o addirittura portarli via, senza restituirli, sempre gratuitamente.
La libreria si chiama “Libri liberi”, in via San Petronio Vecchio 57, dietro l’Università di Scienze Politiche e all’angolo con via Fondazza, la prima celebre Social street del mondo.
È molto più dell’idea del book crossing, con il supporto fondamentale di uno spazio fisico, per quanto piccolo.
Come Biblioshare, anche Libri Liberi parla ai tanti che hanno in casa libri che una volta riposti sulle mensole della libreria non verranno più letti da nessuno. È la stessa idea di “liberare i libri” che anche noi sosteniamo, tant’è che il nostro slogan “libera i tuoi libri” è molto simile al nome della libreria. Tra l’altro, da quel che ho letto, la signora Anna Hilbe, titolare del locale, è presente già dal 2012 nel panorama bolognese. Alla prima occasione in cui mi recherò a Bologna non mancherò di farle visita!
Il funzionamento? Se si vuole lasciare un libro, che deve essere in ottime condizioni (anche perché non è un dovere lasciare un proprio libro), lo si consegna e, una volta accettato, il libro viene marchiato in modo da non poter più essere venduto, ma soltanto regalato ai clienti della libreria.
Grande Anna!

Anna Hilbe