Oggi inizia l’inverno: cosa c’è di meglio di un libro e una bella cioccolata calda?
#leggereinrelax
Oggi inizia l’inverno: cosa c’è di meglio di un libro e una bella cioccolata calda?
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Ci hanno segnalato che la nostra piattaforma è nota anche all’estero, pur non avendo una versione ufficiale in altra lingua.
Il portale danese Sharing Lab (www.sharinglab.dk), che si occupa di economia collaborativa e ricerca casi interessanti nel mondo su servizi di condivisione, evidentemente ci ha individuato e ci ha portato all’attenzione del suo pubblico, sottolineando l’importanza delle nostre community presenti sul territorio.
Singolare poi che venga proposto il link al nostro servizio con la traduzione inglese di Google, cosa che ci ha fatto un po’ storcere il naso dal punto di vista dell’impatto grafico ma ci ha incuriosito parecchio: questo è il link.
Il “Milanese abbruttito“, nonostante il nome la cui spiegazione è a questo link, è un blog di tutto rispetto, che con tono ironico ma serio, descrive comportamenti e modi di essere del cittadino di Milano.
In un interessante post di ieri parla di buone pratiche di sharing, mettendo tra i 5 esempi top il biblio-sharing e nello specifico parla proprio di noi.
Ecco il pezzo che ci riguarda:
Ovviamente non stiamo parlando di andare alla Biblioteca Civica come un Giargiana a prendere il libro per il weekend con la tessera comunale negli orari prestabiliti dal Comune, ma di BiblioShare, una community del libro a KMZERO, aperta quando vuoi e in cui puoi trovare anche il best seller in cima alla classifiche del momento da leggere gratuitamente. Quello che ti serve è una connessione a internet e vivere nella zona giusta (culturalmente parlando) di Milano.11
Oggi ricorre il 79-esimo anniversario della morte del grande scrittore italiano, insignito del premio Nobel per la Letteratura nel 1934.
Cogliamo l’occasione per invitare i nostri iscritti a cercare all’interno della propria community BiblioShare i libri di Pirandello: ce ne sono anche di doppi o tripli, in grado di soddisfare letture multiple in contemporanea da parte di più iscritti.
E se avete a casa i libri dell’autore siciliano, condivideteli!
Giusto per informazione ecco i libri disponibili, distribuiti tra le varie community:
All’uscita
Come prima, meglio di prima
Così è se vi pare
Donna mimma
Enrico IV
Il berretto a sonagli – La giara – Il piacere dell’onestà
Il turno
Il vecchio dio
La signora Morli, una e due
L’innesto
L’umorismo
L’uomo dal fiore in bocca
L’uomo solo
Ma non è una cosa seria
Maschere nude
Novelle per un anno
Pensaci, Giacomino
Sei personaggi in cerca d’autore
Tutto il teatro di luigi pirandello
Uno, nessuno, centomila
Vestire gli ignudi – L’altro figlio – L’uomo dal fiore in bocca
Sapete chi è Rosa Parks? Rosa Parks è quella donna afroamericana che l’1 dicembre del 1955, allora 42enne, rifiutò di alzarsi e cedere il suo posto sull’autobus a una donna bianca, come accadeva normalmente in quei tempi, quelli della segregazione razziale. Avvenne a Montgomery, nello stato dell’Alabama, nel sud est degli Stati Uniti.
Dopo quel gesto venne arrestata dalla polizia, processata e condannata, ma il suo gesto ispirò il boicottaggio degli autobus della cittadina da parte della comunità afroamericana e la rese il simbolo della lotta per i diritti civili.
Oggi è il 60-esimo anniversario di quella data e pensavamo di ricordarlo citando qualche libro che parlasse di questa donna. Ma non ci sono libri in lingua italiana! Nessun libro che parla di questa donna è stato tradotto nella nostra lingua. L’eccezione, importante, è “L’autobus di Rosa”, un libro illustrato destinato a bambini dai nove anni pubblicato da “Orecchio acerbo” nel 2011 il cui autore è Fabrizio Silei con i disegni di Maurizio Quarello.
Però è un peccato che non ci siano state pubblicazioni in Italia, nemmeno per questa ricorrenza, perché una storia come questa è bello raccontarla e troviamo che sia necessario raccontarla. E’ stata una donna semplice a cambiare il corso della storia, con un atto altrettanto semplice, e forse è proprio questo ciò che ci manca: la quotidianità di gesti semplici, ma rivoluzionari…
Questa settimana ha parlato di BiblioShare una rivista online a target femminile: Lei Sì (www.leisi.it).
Una descrizione sintetica ma completa, di cui ringraziamo l’autrice Rosanna Pasta che chiude il suo pezzo in questo modo: “Biblioshare ha solo l’obiettivo di diffondere la cultura, creando dei legami con i propri vicini di casa, che diventano così dei ‘compagni di viaggio’”.
Uno spazio per promuovere la sharing economy a Milano, in pieno centro, vicino alla rinnovata e bellissima Darsena. È lo spazio di Vicolo Calusca 10, messo a disposizione dal Comune per due anni a seguito del bando ideato dall’Assessorato alle Politiche del Lavoro e Sviluppo Economico e vinto dall’ATS composta da Biblioshare, Coworkingfor, Collaboriamo, Fidia e Welcome pack.
Questi cinque soggetti avranno il compito di gestire lo spazio e la programmazione dei contenuti con l’obiettivo di trasformarlo in un punto di riferimento e di incontro per aziende, cooperative, associazioni, enti pubblici e cittadini privati che intraprendono iniziative nell’ambito della sharing economy a Milano.
Lo spazio si chiamerà “coHub” e avrà come obiettivi quattro parole chiave, per la promozione, la diffusione, lo studio ed il successo della sharing economy: accelerare, contaminare, ricercare e progettare, diffondere.
Il progetto presentato conta già su un qualificato numero di partner, tra cui Airbnb, Blablacar e centri di ricerca dell’Università Cattolica, del Politecnico e della Luiss.
Ulteriori dettagli sul sito di Collaboriamo.
Ieri e venerdì, in qualità di Digital Champion di un comune del milanese, ho partecipato all’Italian Digital Day che si è tenuto alla reggia di Venaria. Tanti gli ospiti qualificati che hanno preso la parola e illustrato best practices e programmi per il futuro; ieri c’era anche il Presidente del Consiglio a parlare di digitale. Chi lo desidera può naturalmente cercare su internet articoli e video della giornata.
Ciò che però volevo segnalare in questo blog è che BiblioShare ha avuto un suo piccolissimo ma significativo spazio all’interno della giornata, in un video (regia di Alice Tomassini) nel quale si è voluta raccontare la “giornata” dei campioni digitali con un riferimento ai loro progetti di innovazione e di diffusione del digitale. Un po’ un “Italy in a day” dei campioni digitali.
Qui il link al video su Youtube e qui su Vimeo.